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CAL2011 - DIC




“Vitale Giuseppe Bertetti”, statua in stucco
prove di restauro eseguite dallo staff di Tiziana Carbonati nel 2003 (Tollegno, cappelletta di via Piave)

Il giovanotto recita orazioni leggendole dal suo breviario, che regge con la mano destra. Levato il copricapo in segno di rispetto per le tre figure principali, in ginocchio, col paltò sbottonato e il foulard legato al collo, occupa l’angolo destro della cappella. È don Vitale Giuseppe, fratello di “Tin” e “Main”, anch’egli figlio di Germano Guglielmo (come detto, fratello minore dell’artista).
Vitale Giuseppe nasce a Tollegno nel 1843. Diverrà sacerdote e gli sarà affidata la parrocchia di Vergnasco a Cerrione, che condurrà per 11 anni, dal luglio 1873 fino al 1884, anno della sua morte, sopraggiunta per una malattia che lo aveva colpito due anni prima.


“... sebbene negli ultimi suoi momenti di vita si trovasse nel paese natio circondato dall’affetto dei suoi parenti volle che la sua salma dovesse essere trasportata a giacere in mezzo ai suoi amati parrocchiani.” da “Gazzetta Biellese - Eco dell’Industria”, 31 luglio 1884. Oggi le spoglie di don Vitale Giuseppe ancora riposano nel cimitero di Cerrione.